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LIFE11 NAT/CZ/490
Il progetto LIFE Corcontica (2012 - 2017) è coordinato dal Parco Nazionale Krkonoše Mountains (Monti dei Giganti), nella Repubblica Ceca e vede la partecipazione in qualità di partner l'Istituto di Ecologia Applicata DAPHNE CZ - e il Ministero dell'Ambiente Ceco. Il budget è di 3.588, 576 euro, finanziato al 75 % dal programma LIFE + Natura.
Le attività di progetto mirano al miglioramento della biodiversità negli habitat di riferimento. Qui, nel tempo, nonostante il mantenimento di un'attività agricola costante, i prati si sono gradualmente degradati, poiché l'espansione di specie erbacee cespugliose come Holcus mollis e Calamagrostis villosa, tendenti a formare un tappeto impenetrabile, ha portato inevitabilmente ad una perdita di foraggio di qualità. I botanici del Parco hanno mappato il territorio scegliendo i 29 prati pascoli più significativi, su cui operare interventi di assistenza a lungo termine, tramite operazioni di falciatura, rastrellamento ed eliminazione di specie invasive. Un team di operatori, rafforzato dalla presenza di agricoltori locali, ha lavorato all'organizzazione del pascolo, con l'obiettivo di salvaguardare i siti con presenza di orchidee preziose come Dactylorhiza sambucina, Dactylorhiza majalis, Orchis mascula e Gymnadenia conopsea.
Le indagini sul campo hanno portato alla creazione di un database cui ancorare i piani di gestione dei prati pascoli, fotografando le condizioni naturali dei siti, censendo le attività agricole e pastorali e pianificando interventi di conservazione mirati. Tali piani agricoli, inoltre, faciliteranno il lavoro degli agricoltori e li sosterranno anche nella vendita dei loro prodotti quali come pellet di fieno, lana e bovini da carne.
Ma la gestione del pascolo è solo una pagina del "libro" Life Corcontica. Importanti attività del progetto mirano, infatti, alla tutela dei piccoli corsi d'acqua che costituiscono l'habitat di Cottus gobio (scazzone), piccolo pesce che vive nei torrenti puliti e che costituisce un importante bioindicatore di salubrità delle acque. A tal proposito il progetto mira a individuare soluzioni legislative oltre che tecniche, per ridurre l'impatto delle attività antropiche, come ad esempio quelle che prevedono il prelievo delle acque per l'innevamenteo artificiale, collaborando con la società amministratrice delle risorse idriche, con l'unione ceca dei pescatori e con tutte le realtà socio-economiche presenti sul territorio. I risultati attesi riguardano l'ottenimento di un sensibile aumento della popolazione di Cottus gobio.
La seconda specie target del progetto è l'endemica Gentianella bohemica, che vegeta su radi prati e pascoli con erbe basse e che sui Monti dei Giganti si trova solo in due soli siti con popolazioni peraltro sporadiche. L'obiettivo è di sostenere la sopravvivenza della specie e far sì che si creino popolazioni indipendenti autoreplicanti.
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