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Progetto "Life Praterie": lo stato dell'arte a luglio 2013

(24 Luglio 2013) - Lo staff di "Praterie" si è riunito il 17 luglio, per il consueto incontro mensile allo scopo di condividere lo stato di avanzamento delle azioni previste dal progetto. Lo stato dell'arte di "Praterie" è stato giudicato complessivamente soddisfacente dalle coordinatrici interna ed esterna che hanno registrato i progressi compiuti nelle varie azioni e la loro rispondenza ai programmi, in termini di tempistica ed efficacia.  Ecco i principali passi avanti registrati.

Per quanto attiene all'azione A1- Preparazione delle basi amministrative e legali, il perfezionamento di tutti i contratti di consulenza e affidamento di servizi previsti. Contestualmente continua la fase di studio e valutazione delle normative di pascolo precedentemente raccolte (azione A3) un cui primo report sarà disponibile a settembre. Intanto prosegue positivamente l'azione relativa alla creazione di un data base geografico e fotografico dell'uso delle superfici e delle maggiori criticità (A4) con la scelta delle aree considerate prioritarie ai fini del progetto.

L'azione A5 – Valutazione delle problematiche gestionali degli allevatori, ha visto la compilazione, da parte dei veterinari incaricati che stanno visitando le aziende, di 76 schede di censimento, delle 100 previste, mentre per quanto attiene all'azione A6 – ricognizione degli abbeveratoi da ripristinare, sono stati effettuati due sopralluoghi, rispettivamente nell'area di Monte San Franco e presso il laghetto di Pietranzoni, con verifica della possibilità di prevedere una sistemazione urgente del fondo di quest'ultimo (azione C1 – ridistribuzione dei punti d'acqua).  

L'azione C2 – attuazione di interventi strutturali per incoraggiare una pastorizia omogenea sui pascoli, ha visto l'allestimento sperimentale di quattro strutture mobili per agnelli rispettivamente nell'area in località Passaneta, nel comune di Barisciano, e a Castel del Monte.  Le strutture saranno utilizzati per alcuni mesi e sperimentate allo scopo di individuare la tipologia più funzionale e rispondente agli obiettivi del progetto. Per quanto attiene all'azione C3 – Attività di concertazione per ottenere l'ottimizzazione della gestione del pascolo, sono stati diramati dall'Ente Parco appositi avvisi pubblici per l'individuazione di una figura di coordinatore degli incontri territoriali e quelle di quattro tecnici facilitatori di processi partecipativi, onde proseguire efficacemente nel processo di Human dimension avviato già con l'incontro del 23 aprile scorso con i rappresentanti degli enti territoriali aderenti al progetto.  L'azione E1 ha visto l'avvio delle interviste di ritorno presso gli allevatori contattati con l'azione A5 e la valutazione dei casi di mortalità evidenziati in 17 aziende.

L'azione E2 – Centri Servizi e Informazione ha visto l'apertura del primo Help Desk presso il Punto Informativo di Assergi (Antiquarium del Parco) mentre i restanti tre (Macchia da Sole, Arsita e Farindola) apriranno nella settimana in corso. Le azioni relative alla comunicazione (E3 – materiali informativi, E4 – Piano di comunicazione ed E5 – Sito web), come pure l'azione E6 relativa alle attività di networking sono state tutte efficacemente avviate, con l'implementazione di un apprezzato sito web, la produzione di un primo dépliant informativo e l'avvio di fruttuose relazioni di scambio con altri progetti Life ed Enti nazionali ed internazionali.
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