Il set di azioni finalizzate ad apportare dei miglioramenti alla fruizione turistica delle praterie trova un caposaldo nell'azione C.4 (Azioni di controllo dei flussi turistici) che prevede la rinaturalizzazione di 10 Km di rete sentieristica, nei tratti più degradati, con l'obiettivo di tutelare la  biodiversità ed aumentare la sicurezza degli escursionisti.  A tal proposito, sono stati progettati gli interventi individuati per la prima fase, che ha preso avvio alla metà di settembre e che è dedicata alla riqualificazione dei sentieri che, dall'Albergo di Campo Imperatore conducono al Rifugio Duca degli Abruzzi, 101 e a Sella di Monte Aquila e, da questo, alla Conca degli Invalidi, per un totale di circa cinque km di sentiero, oltre la quota di duemila metri, che interessa i Comuni dell'Aquila e di Pietracamela (TE).
La medesima azione di progetto realizzerà la delimitazione di aree parcheggio, in numero prevedibilmente ben superiore alle otto programmate, allo scopo di gestire meglio il flusso dei visitatori e prevenire il parcheggio delle auto e l'attraversamento dei prati pascoli. Gli interventi in tal senso registrano ad oggi la razionalizzazione delle aree di sosta presso l'Albergo di Campo Imperatore e la sistemazione del parcheggio di Fonte Vetica, effettuata in collaborazione con il Comune di Castel del Monte, oltre alla progettazione degli interventi per il parcheggio che sorgerà nei pressi del Lago Racollo. L'apposizione di segnavia e pannelli informativi accompagnerà la nuova infrastrutturazione, ottenuta tramite interventi non impattanti di ingegneria naturalistica, sì da integrarne armonicamente la presenza nel paesaggio.  
L'azione E.2 (Centri Servizi e Informazione) registra la piena funzionalità dei quattro Help Desk aperti con funzioni di orientamento e di informazione, per una corretta fruizione ambientale, oltre che di divulgazione delle finalità del progetto e di sostegno alla relazione tra questo e le comunità. Gli Help Desk, attivi a Barisciano, Arsita, Assergi e Valle Castellana ed ispirati allo slogan "Qui il Parco è in ascolto", come front office di "Praterie", esprimono a tutti gli effetti la presenza del Parco sul territorio.
Le azioni di informazione e comunicazione (E.3, E.4, E.5) implementano costantemente la disseminazione dei valori del progetto, attraverso comunicazioni alla stampa e al territorio, trasparenza e puntualità di informazione sul sito web e sui social network, contatti tramite mail ed sms in vista degli eventi di concertazione. Non ultima, la produzione di dépliant, wall e pannelli informativi ha accompagnato il progetto in questo primo anno di attività, sintetizzandone le finalità e gli auspici in tutte quelle occasioni pubbliche che abbiano avuto al centro la montagna e le sue risorse.